Una stagione spettacolare

di Daniele Martino

Parlando della sua nuova opera Appomattox, che racconta la resa del generale sudista Lee al generale nordista Grant il 9 aprile 1865, il compositore americano Philip Glass non si inorgoglisce troppo di questo suo lavoro dedicato a una delle più grandi tragiche lacerazioni della storia americana, la Guerra Civile: il libretto di Christopher Hampton entra nelle storie individuali di chi la guerra la visse lottando per sopravvivere a casa, soprattutto donne.

Perché abbiamo voluto dedicare questo speciale web all’opera? Perché lo abbiamo tradotto per permettere a un pubblico internazionale di seguirlo in lingua inglese? Perché in questo genere teatrale, che si tratti di prime contemporanee di compositrici (sempre più n umerose e interessanti, come segnala lo stesso Glass) e compositori (si prepara una annata fenomenale, con le novità di Giorgio Battistelli, Howard Shore, Louis Andriessen, Emanuel Nunes, Judith Weir, George Benjamin, Peter Eötvös, Tan Dun, Elisabeth Naske, Camille Kerger), di recuperi di titoli poco rappresentati, di nuove interpretazioni di capisaldi della tradizione, “il giornale della musica” vede oggi un cantiere fenomenale innanzitutto per collaborazioni tra artisti di diversi Paesi, lingue e culture, e poi una tendenza molto vitale a riportare questa forma spettacolare, in passato aristocratica prima e popolare poi, al centro del nostro pensare la condizione contemporanea, attraverso il canto, la messa in scena delle nostre emozioni più violente o tenere, plateali o intime. Dalle donne wagneriane e straussiane che vedremo in scena nella stagione, alla fertilità di scritture per ragazzi con le firme di Lorenzo Ferrero e Carlo Boccadoro; dal gigantesco anno pucciniano appena aperto (che porterà a improbabili tentativi di rianimazione di fallimenti endemici come Edgar a sfide come il Trittico che Luca Ronconi maneggerà alla Scala) al Simon Boccanegra intricato e marino che Giorgio Gallione allestirà a Bologna, l’anno d’opera appena aperto sarà spettacolare, e siamo lieti di invitarvi a questa straordinaria festa di creatività, fornendo molteplici chiavi di accesso e interpretazione.